Tecuci

Cultura generaleTecuci

di Dova Cahan

Piccola città della Moldavia Romena, Tecuci si trova non lontano dal confine tra il distretto di Galati e quello di Vrancea, nella parte orientale del Paese, a nordest di Bucarest. Come confermato dai documenti del tempo, gli ebrei si stabilirono lì verso la fine del 18° secolo e la maggior parte di loro provenivano dalla Russia e dalla Galizia. Appena vi arrivarono fecero rivivere notevolmente il commercio, tanto che più tardi, le loro attività erano presenti in molte strade, in particolare nella zona del centro, in "Stefan cel Mare", Stefano il Grande, e le loro abitazioni, che si trovavano dietro ai loro negozi, si affacciavano sulla via principale lungo la quale si potevano fare lunghe passeggiate e godere di aziende importanti quali: "Il cappello elegante", "La stella d'oro", "Il ristorante Bucuresti", "La pasticceria Caro", "Il parrucchiere Figaro", "Lo studio fotografico Moderna". etc..

Un censimento di Tecuci conferma che vi vivevano 71 commercianti ebrei. Sulla rinomata "Strada Grande" tra il 1870 e il 1908 si costruirono tre sinagoghe, che prendevano il nome dal contributo che portarono le loro rispettive gilde: i Sarti "Sinagoga Croitorilor", i Mercanti "Sinagoga Comerciantilor" e gli Artigiani "Sinagoga Meseriasilor". Nel 1926 fu messo in uso il nuovo edificio della scuola ebraica che comprendeva una scuola materna, una elementare, la sede della comunità e nel cortile anche la fabbrica di pane azimo e la macelleria kasher .

Tra il 21-23 giugno 1941 gli ebrei di tutta la regione furono forzatamente trasferiti a Tecuci sotto un ordine della Prefettura, che imponeva loro di risiedere in un unico "Distretto" controllato permanentemente dalla polizia. Il 10 luglio 1943 un censimento contò una popolazione di 23.150 cittadini. A Tecuci c'era anche il primo cimitero ebraico dal 1839 attivato dalla casa della congregazione ebraica locale.

L'attuale cimitero occupa una superficie di 18270 mq ed è stato rinnovato nel 2001 con il supporto del Comitato degli israeliani originari di Tecuci. Sono stati riparati completamente il recinto ed è stata fatta una nuova ed imponente entrata attraverso porte in metallo moderne e segnalazioni che indicano il gruppo e la fila per una rapida identificazione delle tombe. Ne furono anche restaurate diverse ed ora non ce n’è una senza monumento. Altri interventi sono stati effettuati nel corso degli ultimi anni, come il rinnovamento interno ed esterno dell'unica sinagoga che è tuttora in funzione grazie ad un uomo d'affari originario di questa cittadina.

Purtroppo oggi i membri di questa comunità, come d'altronde in tutta la Romania, è in costante declino. Nel 2008 si contavano 41 persone come segue: da 0-15 anni - 7 membri, 16-35 - 9 membri, 36-60 anni - 11 membri e più di 61 anni - 14 membri. Nonostante questo, la comunità di Tecuci continua a portare avanti le tradizioni dei nostri antenati : le principali festività, Purim, Hanukkah e così via, sia con il sostegno della Federazione Comunitaria Ebraica della Romania (FCER), sia grazie ad alcuni sponsor che hanno donato  importanti somme.

Desidero infine ricordare che Tecuci era la cittadina originaria della famiglia di mia mamma.

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