CuriositàIsraele, nascono gli alberghi (a 5 stelle) per i neogenitori e i loro bebè
di Alessandra Boga
In Israele, il Paese con il più alto numero di figli per donna dell’area Ocse (3,1), ci sono già 4 strutture di questo tipo: il Baby Lis Hotel di Tel Aviv, lì vicino il Baby Assaf e il Sheba Baby, e poi l’Hadassa Baby a Gerusalemme. Il primo è assolutamente privato, dispone di ventisei camere a cinque stelle, pasti e pensione completa e i clienti possono godere anche di extra speciali, come il baby hotel: il tutto è ovviamente molto caro, ma spesso a pagare è l’assicurazione sanitaria e nello Stato ebraico l’assistenza di base è gratuita. “Il nostro obiettivo è trasformare la maternità in un’esperienza da principessa”, ha dichiarato al quotidiano “La Stampa” la direttrice dell'albergo, Natalie Hurwits, 40 anni, tre figli. Al suo hotel le future mamme possono prenotare 60 giorni prima del parto; i gestori rimangono in contatto con il vicino ospedale Ichilov in modo da poter poi accogliere i neogenitori e il neonato anche 8 o 10 ore dopo che è venuto al mondo. Tutto deve essere, per quanto possibile, programmato alla perfezione, vista la delicatezza del momento e la signora Hurwits ne sa qualcosa per esperienza personale. Baby Lis è dotato di una nursery sempre aperta per lasciare riposare le neomamme; al suo interno si organizzano corsi di allattamento al seno – reso possibile garantendo il massimo comfort – e si insegna come prendersi cura del bimbo.
“Ogni tanto vengono a chiedermi consigli su come riprodurre il business e sono sempre felice di darli – spiega Natalie Hurwits -. Per me questo posto è un po’ come un quarto bambino, ci metto tutta la passione che ho. Vedere i genitori che escono da qui sereni e pronti per affrontare la loro nuova vita è una soddisfazione senza pari”. Alberghi come il Baby Lis sono molto diffusi in Asia, soprattutto in Cina, mentre poco in Europa. Ma chissà che non lo siano di più in futuro.
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