Sarah e Mira, due nuovi giacimenti di gas a nord di Tel Aviv

CuriositàSarah e Mira, due nuovi giacimenti di gas a nord di Tel Aviv

di David Goldstein

 Lo sfruttamento del gas nel Mediterraneo, potrebbe crescere significativamente nei prossimi anni...

Il Mediterraneo, nuovo eldorado delle aziende del gas? Una compagnia israeliana ha annunciato giovedì la scoperta di due nuovi giacimenti di gas naturale in mare aperto nel Mediterraneo. Secondo la società Hacharat Energia, "ci sono più del 50% di possibilità" che le riserve di questi depositi, conosciuti come Mira e Sarah, che si trovano a 70 km al largo della città di Hadera, a nord di Tel Aviv, ammontino a 184 miliardi di m3. Tali riserve si aggiungerebbero a quelle dei grandi depositi di Tamar e Leviathan, scoperti a 130 km dal porto di Haifa (nord Israele).

Abbastanza gas per 25 anni di consumo in Israele

Le riserve di Tamar sono stimate a 238 miliardi di m3 di gas naturale e quelle di Leviathan "potrebbero essere il doppio e garantire il consumo di Israele per 25 anni", secondo il Ministero delle Infrastrutture Nazionali. Queste ricchezze si trovano in zone di mare, comunque contestate, mentre non lo sono per i due nuovi giacimenti di Sarah e Mira.
Lo sfruttamento di questi nuovi giacimenti dovrebbero ridurre notevolmente la dipendenza di gas naturale di Israele dall'Egitto. L'Egitto fornisce infatti il 43% del gas naturale consumato in Israele. Le forniture di gas egiziano ad Israele sono riprese il 10 giugno, un mese e mezzo dopo l'interruzione causata da un'esplosione tramite una bomba contro l'oleodotto.

Da Terrepromise, traduzione a cura di Marcello Hassan

0 commenti 

Inserisci un commento 

*Per inserire un commento devi specificare il tuo nome e cognome ed il testo del commento.
Non e' possibile inserire link a siti web o indirizzi e-mail. Qualsiasi tag HTML verra' rimosso dal sistema. Qualsiasi termine ritenuto non adatto rendera' impossibile l'invio del commento.