CuriositàDelfinario "naturale" di Eilat aiuta i bimbi disabili e malati
di Alessandra Boga
E' un progetto unico al mondo il “Dolphin Reef” di Eilat, nota città situata nell’estremo Sud di Israele, sul Mar Rosso.
Un progetto unico al mondo perché qui una famigliola di delfini inseriti nel loro habitat naturale marino viene impiegata per una sorta di “pet therapy” con bambini disabili (affetti da Sindrome di Down, autismo, ADD, ADHD, e da tutti i tipi di ritardo fisico e mentale); bambini gravemente malati (per esempio di cancro); bambini con problemi comportamentali o che hanno subìto abusi sessuali. L’utenza va dai 6 ai 16 anni e proviene soprattutto dall’Europa.
Il progetto “educativo” in questione si chiama "Suppportive Experience with the Aid of Dolphins” e non ha propriamente lo scopo di “curare” i bambini e ragazzi, bensì di offrire loro “supporto morale” attraverso la compagnia dell’animale acquatico più simpatico per definizione.
Più simpatico ma non “bonaccione”, nel senso che il delfino può anche decidere di non fare subito “amicizia” con il bambino, il quale tende a vivere il non avvicinamento immediato del mammifero come un vero e proprio rifiuto.
Invece quest’esperienza vuole anche insegnargli ad incassare un “no” senza drammatizzare … perché durante le lezioni non si usa “corrompere” i delfini con il cibo, ma sono loro a decidere se avvicinarsi o no (e magari, dopo un po’, regalare anche un “bacetto” al bimbo di turno, come si vede in un dolcissimo video promozionale del progetto)!
Inoltre, stando a diretto contatto con questi cetacei, i bambini possono migliorare le loro capacità di attenzione e concentrazione, provare a vincere eventuali problemi emotivi assaporando la libertà che solo il mare può dare e tanto altro ancora.
Il programma è individuale e dura in media un anno e mezzo, 2 settimane ogni 2 mesi per 4 giorni alla settimana. L’approccio del bambino con il delfino avviene in due modi: in acqua per circa 30 minuti e su una piattaforma per circa 20 minuti. Non vi “sovrintendono” psicologi o terapeuti, ma meri istruttori di delfini, che fanno da “tramite” tra gli animali e i cuccioli d’uomo.
Il Dolphin Reef si trova sul Mar Rosso, perciò è stato anche adibito a località turistica, dotata di una spiaggia privata e servizi come ristorante, bar, diving center, negozi di souvenir, il tutto circondato da un suggestivo giardino botanico per grandi e piccini. Per informazioni si visiti il sito http://www.dolphinreef.co.il/.
E via … a sognare di nuotare, come in un film, aggrappati alla pinna di un delfino. Per non sentirsi guariti, ma almeno un po’ rigenerati.
1 commento
- da Carlotta Rivka' Angelini Ehhhh, questa Israele così incivile:-* <3<3<3
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