CronacaGioco nazista tra gli studenti inglesi. Vittima un ragazzo ebreo
di Alessandra Boga
Uno studente ebreo ha avuto il naso rotto, per essersi opposto ad un “drinking game”, chiamato “Nazi Ring of Fire”.
E’ successo il mese scorso durante un viaggio sciistico in Francia, in un resort chiamato Val d’Isère. Il viaggio era stato organizzato dall’Unione degli Studenti della London School of Economics e vi hanno partecipato 150 studenti universitari, tra cui i protagonisti della vicenda.
Si trattava di sistemare le carte su un tavolo a forma di svastica e i giocatori dovevano “salutare il Führer.”
L’università ha duramente condannato l’accaduto e intende prendere provvedimenti contro gli studenti colpevoli. “Queste sono inquietanti accuse relative ad eventi che hanno avuto luogo durante un viaggio all’estero, organizzato dall’Unione degli Studenti”, ha detto lunedì un portavoce della London School of Economics. “Sia l’Unione degli Studenti sia la London School of Economics stanno svolgendo delle indagini e sono pronti a prendere un’azione disciplinare se le accuse si dimostrano vere”.
Il portavoce ha precisato che “gli studenti devono rispettare chiari standard di comportamento stabiliti sia dalla London School of Economics che dall’Unione degli Studenti e la violazione di quegli standard viene presa molto seriamente. Noi non tolleriamo l’anti-semitismo o ogni altra forma di razzismo”, ha aggiunto.
La Società Ebraica dell’università non solo è preoccupata in generale dell’attuale anti-semitismo, ma lancia anche l’allarme sulla “deprimente mancanza di educazione” di studenti di una così stimata istituzione.
“La glorificazione del nazismo e l’anti-semitismo non hanno posto nelle nostre università, che dovrebbero rimanere spazi sicuri per tutti gli studenti”, ha dichiarato Jay Stoll, presidente della Società Ebraica. Quello che è successo non è un gioco, ha proseguito, bensì un “attacco collettivo ad una comunità”.
Alle condanne si è aggiunta quella del presidente dell’Unione Atletica, Brendan Mycock.
“L’Unione Atletica è orgogliosa di sé per la sua natura aperta e tollerante, e un comportamento di questo tipo non è accettabile e non è un’accurata rappresentazione del comportamento con cui ci difendiamo”, ha detto Mycock.
Un’organizzazione con sede a Londra contro l’estremismo dei campus nel Regno Unito ha dichiarato che mentre questo può a prima vista apparire un incidente isolato, c’è stata una “preoccupante crescita” di incidenti anti-semiti nei campus universitari negli anni recenti.
L’ha affermato Raheem Kassam, direttore dell’organizzazione del campus che vigila sui diritti degli studenti. “A dispetto di molti avvertimenti precedenti, la London School of Economics è diventato un campus che conduce all’intolleranza e all’anti-semitismo e questo semplicemente non può essere permesso”.
Kassam ha chiesto un’indagine piena e trasparente, con la sospensione degli studenti colpevoli.
Lo scorso novembre, quattro dei più alti membri della Oxford University Conservative Association (OUCA) hanno rassegnato le dimissioni dopo aver accusato altri membri di essere coinvolti in comportamenti anti-semiti, compreso l’aver cantato una canzone nazista.
“Mi aspetto anche che la London School Economics affronti i fallimenti istituzionali in modo che divenga chiaro che mentre questo incidente è stato certamente scioccante, non era del tutto inaspettato”. Ha detto Kassam
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