AttualitàChanukà: la vittoria della luce sulle tenebre
di La redazione
Ieri è stata la prima sera di Chanukkà, la Festa che ricorda il miracolo della moltiplicazione dell'olio sacro nel Tempio di Gerusalemme profanato dai Greci di Antioco IV Epifane.
In tutto il mondo è stata accesa una candelina e ogni giorno, per otto giorni, se ne accenderà una in più. Quest'anno ha assunto una particolare valenza, emblematica e morale, la celebrazione a Parigi, davanti alla Torre Eiffel. Nei giorni scorsi il sindaco, a causa degli attentati, aveva vietato qualunque manifestazione pubblica, ma alla fine il movimento Chabad (ortodossi ashkenaziti che organizzano ogni anno l'accensione nelle piazze principali di tantissime città in tutto il globo) è riuscito a convincere l'amministrazione a rialzare la testa di fronte a quel terrorismo che vorrebbe spegnere la libertà di espressione e la vita di tanti innocenti.
Anche la cittadinanza parigina ha recepito il messaggio e in seimila si sono raccolti con grande gioia e speranza davanti al famoso monumento per dimostrare che la potenza della luce scaccerà le tenebre, come sempre da oltre duemila anni.
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