AttualitàGrillo, il fascismo e gli ebrei
di Alessandra Boga
Abbiamo già parlato di alcune discutibili esternazioni di Beppe Grillo sugli ebrei, su Israele, sull’Iran…: “Grillo a ruota libera contro Israele ed ebrei, donne e dissidenti".
Tali esternazioni del Movimento 5 stelle, uscito vittorioso dalle recentissime elezioni politiche italiane, preoccupano il Consiglio di Rappresentanza delle Istituzioni Ebree di Francia (Crif), il quale sul suo sito scrive che Grillo “oltre a essere demagogo, populista, controverso e razzista» è anche «profondamente antisemita e antisionista”. Propugna “tesi nauseabonde” che “potrebbero riportare l'Italia a un periodo oscuro della sua storia”, alludendo naturalmente al fascismo.
L’associazione ebraica francese continua affermando che Grillo e il M5s godono di un considerevole sostegno di gruppi “profondamente radicati nel tristemente celebre falso antisemita 'I Protocolli dei Savi di Sion' di fine 800 che accusa gli ebrei di tutti i mali del mondo” (si pensi all’apertura di Grillo verso Casa Pound); e ricorda gli attacchi antisemiti dal comico genovese sul suo blog, che ha anche difeso il politico comunista Marco Ferrando e Mel Gibson, il primo chiaramente antisionista ed antisemita, il secondo antisemita di stampo cristiano.
Il Crif ha presente che Grillo ha attaccato anche il giornalista Gad Lerner, che può essere accusato di tutto tranne che di non essere conciliante con i palestinesi.
Ancora più grave, conclude il Consiglio di Rappresentanza delle Istituzioni Ebree di Francia, è il fatto che “Né la classe politica né la cittadinanza italiana hanno reagito alle sue posizioni antisemite o alla sua difesa del regime iraniano... “.
A suffragare quanto dichiarato dal Crif, le dichiarazioni della portavoce del M5s Roberta Lombardi, secondo cui Casa Pound avrebbe preso dal fascismo “solo la parte folcloristica, razzista e sprangaiola”. E poi: “Prima che degenerasse, il fascismo aveva una dimensione nazionale di comunità attinta a piene mani dal socialismo, un altissimo senso dello Stato e la tutela della famiglia … . Sono 30 anni che fascismo e comunismo non esistono più. Invocarne lo spettro a targhe alterne è l’ennesimo tentativo di distrazione di massa. Non sono i fascisti o i comunisti che ci hanno impoverito, tolto i diritti e precarizzato l’esistenza”. Tali affermazioni ricordano un po’ l’infelice esternazione di Berlusconi durante il Giorno della Memoria “Mussolini fece anche cose buone”. Eppure i colleghi hanno dato fiducia alla Lombardi con 37 voti su 109. Meditate, gente, meditate (recitava una famosa pubblicità)… .
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