AttualitàYom Ha Shoah: 27 Nissan
di Traduzione a cura di Marcello Hassan
La Shoah è stata la più grande impresa di annientamento industriale mai concepita, con i suoi metodi scientifici, il processo sistematico di ricerca delle vittime, la creazione di un’organizzazione burocratica del crimine, i suoi orribili esperimenti medici.
Il mondo scopre questi campi di internamento, i convogli dei deportati trasportati in condizioni disumane, in treni merci e carri bestiame verso i campi di concentramento: Dachau, Struthof, Mauthausen, Dora, Bergen Belsen, Ravensbrück, Buchenwald, Flossenberg, Sachsenhausen, Neuengamme ...
…e anche tutti i campi di sterminio progettati per distruggere tutti gli ebrei caduti nelle mani della Germania nazista.
Questi nomi che hanno suonato i rintocchi funebri dell'umanità: Auschwitz, Birkenau, Majdanek, Treblinka, Chelmno, Sobibor, Belzec ...
La loro semplice evocazione risveglia in noi un sentimento di ribellione, perché ogni momento del martirio dei nostri fratelli e sorelle è scolpito per sempre nella nostra memoria collettiva.
Così sono morti milioni di ebrei assassinati
senza sepoltura, senza una preghiera
Il 12 aprile 1951, il Parlamento Israeliano proclamò la data ebraica del 27 di Nissan come il giorno di commemorazione della rivolta del Ghetto di Varsavia (19 aprile 1943) e della Shoah (in ebraico: catastrofe), dove sei milioni di ebrei furono massacrati e uccisi dai nazisti.
Questa data è stata scelta perché si trova tra il giorno dell'anniversario della rivolta del Ghetto di Varsavia e quello di Yom Hazikaron, Giorno della Memoria, che precede, l'anniversario della fondazione dello Stato d'Israele, Yom Ha'atzmaut.
Dato che solo ciò che è ritualizzato viene memorizzato, è stato suggerito in Israele e dalla maggior parte delle comunità ebraiche, di osservare il giorno 27 di Nissan come evocazione della storia dell'Olocausto. (Qui si può trovare un accenno al dibattito che avvenne in quel periodo in Israele)
In Israele, le sirene suonano nel paese, invitando gli israeliani a un minuto di raccoglimento in silenzio. Improvvisamente tutto si arresta, la gente si ferma per commemorare le vittime del nazismo.
In quel giorno, un Kaddish si eleva all'unisono in tutte le sinagoghe del mondo per coloro che sono morti senza che nessuno abbia potuto recitare una preghiera.
El Male' Rahamim (Dedicato alle Vittime della Shoah, z"l)
La commemorazione dello Yom HaShoah, inizia, quest'anno, la sera del 18 aprile e termina la sera del 19 aprile
Su El Male Ra'hamim
Cantor Shalom Katz.
Nato nel 1919 nel villaggio di Nagyörság in Ungheria, noto allora con nome tedesco di Grosswardein, il "cantor" Shalom Katz fu catturato e deportato nel 1942. Nel lager, Shalom Katz era uno dei 1600 ebrei la cui esecuzione era stata programmata. Ebbe il permesso di cantare El Male Ra'hamim mentre ogni prigioniero scavava la propria tomba. Il comandante nazista, impressionato dalla sua voce, lo separò dagli altri in modo che potesse cantare per gli ufficiali. Il giorno dopo, Shalom Katz riuscì a fuggire dal lager. Fu il solo superstite di quei 1600 ebrei.
Questo canto struggente compare anche nelle scene finali del film di De Sica, "Il giardino dei Finzi Contini":
אֵל מָלֵא רַחֲמִים שׁוֹכֵן בַּמְּרוֹמִים
הַמְצֵא מְנוּחָה נְכוֹנָה
עַל כַּנְפֵי הַשְּׁכִינָה
בְּמַעֲלוֹת קְדוֹשִׁים וּטְהוֹרִים
כְּזוֹהַר הָרָקִיעַ מַזְהִירִים
את כל הנשמות
של ששת מיליוני היהודים
חללי השואה באירופה
שנהרגו, שנשחטו, שנשרפו
ושנספו על קידוש השם
בידי המרצחים הגרמנים
ועוזריהם משאר העמים
בעבור שכל הקהל מתפלל
בעבור שכל הקהל מתפלל
לָכֵן בַּעַל הָרַחֲמִים
יסתירם בסתר כנפיו לעולמים
ויצרור בצרור החיים את נשמותיהם
ה' הוא נחלתם
בגן-עדן תהא מנוחתם
ויעמדו לגורלם לקץ הימים
ונאמר אמן
לָכֵן בַּעַל הָרַחֲמִים
יַסְתִּירֵהוּ בְּסֵתֶר כְּנָפָיו לְעוֹלָמִים
וְיִצְרֹר בִּצְרוֹר הַחַיִּים אֶת נִשְׁמָתו
ה' הוּא נַחֲלָתוֹ
וְיָנוּחַ בְּשָׁלוֹם עַל מִשְׁכָּבוֹ
וְנֹאמַר אָמֵן.
El Male Rahamim shochen ba'meromim
Hamtze mènoucha nechona
'al kanfeï Shechina
bema'alot kedoshim utehorim
Kezohar haraqi'a mazchirim
et kol haneshamot
shel sheshet milionei haYehudim
Hallalei haShoah beEuropa
shenehergou, shenishetu, shenisrafu
ushenossafu 'al Kiddush Hashem
biyedeï hamertzahim haGermanim
Vè'ozrèhem mishear haamim
Ba'avur shekol hakahal mitpalel
lè'iluï nishmotèhem
Lachen, ba'al harachamim
Yastirem bèssètèr knafav le'olamim
Veyitzror bitzror ha'hayim et nishmoteihem
HaShem Hu ne'halatam
BeGan Eden tehe menuchatam
Otam zachar
Venomar amen
(Fonte: Europe-Israel.org)
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